Agricoltura

Fondo innovazione in agricoltura 2024

Il Fondo Innovazione in Agricoltura, istituito dalla Legge 29 dicembre 2022, n. 197, è una misura fondamentale per promuovere lo sviluppo tecnologico nei settori agricolo, ittico e dell’acquacoltura. Per il 2024, sono disponibili risorse complessive pari a 100 milioni di euro, con una riserva di 30 milioni destinati alle PMI situate in aree colpite da eventi alluvionali.

Finalità del Fondo

L’obiettivo del Fondo è sostenere l’adozione di tecnologie innovative per migliorare la produttività e la sostenibilità delle imprese. I progetti finanziabili includono:

  • Gestione digitale delle imprese agricole.
  • Acquisto di macchinari e tecnologie 4.0.
  • Risparmio idrico e riduzione dell’uso di sostanze chimiche.
  • Valorizzazione dei sottoprodotti.

Chi può partecipare

Il bando è rivolto a PMI agricole che rispettano i seguenti requisiti:

  • Iscrizione come impresa attiva al Registro delle Imprese.
  • Attività operativa da almeno due anni.
  • Assenza di difficoltà economiche o di pregiudizievoli.

Le imprese devono inoltre rispettare i limiti previsti dai regolamenti europei in materia di aiuti di Stato.

Entità del contributo e risorse disponibili

Le agevolazioni prevedono un contributo a fondo perduto fino a 200.000 euro per progetto, combinabile con una garanzia ISMEA. La percentuale di contributo varia in base all’importo del progetto:

  • Fino a 100.000 €: fino al 60% per giovani agricoltori.
  • Tra 100.000 € e 500.000 €: percentuali decrescenti.

Risorse totali disponibili

100 milioni di euro per il 2024, di cui 30 milioni riservati alle aree alluvionate.

Costi ammissibili

Sono finanziabili costi tra 70.000 € e 500.000 € per l’acquisto di beni e tecnologie innovative. Non sono ammesse spese per beni usati o in leasing. Specifiche categorie ammissibili includono:

  • Sensori e sistemi per il monitoraggio delle colture.
  • Attrezzature per la riduzione delle emissioni inquinanti.
  • Soluzioni per il risparmio idrico ed energetico.

Come partecipare

La domanda deve essere presentata tramite il portale ISMEA (strumenti.ismea.it) e segue una procedura a sportello. Scadenze principali:

  • fino al 13 dicembre 2024: Preconvalida delle domande.
  • 18 dicembre 2024: Inizio della fase di presentazione.

I richiedenti devono preconvalidare le domande entro il periodo indicato per ricevere un codice univoco necessario per la presentazione finale.

Documentazione necessaria

Per partecipare, le imprese devono fornire:

  1. Modulo di domanda compilato.
  2. Tre preventivi per ogni bene agevolabile.
  3. Certificazione antimafia (per contributi superiori a 150.000 €).
  4. Documenti finanziari (es. DURC e visura Centrale dei Rischi).

Tempistiche e istruttoria

L’esito delle domande sarà comunicato entro 30 giorni dalla presentazione. Le agevolazioni saranno erogate in unica soluzione, previa verifica della documentazione.

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