Dopo l’allarme del Sindaco di Calveto, Umberto Mazza, il Pd regionale interviene sulla questione: «Invitiamo il Presidente Ochiuto a valutare con attenzione la situazione per intervenire con prontezza, anche con la richiesta dello stato di calamità»
«Desta grande preoccupazione il grido di allarme che arriva dagli amministratori della Sila Greca che, da lunghi mesi, è stretta nella morsa della siccità. Da ultimo il sindaco di Caloveto Umberto Mazza ha rivolto il proprio appello al presidente della Regione Roberto Occhiuto per la richiesta dello stato di calamità da estendere a tutto il territorio della provincia di Cosenza».
A sostenerlo, tramite una nota stampa, sono il capogruppo del Pd in Consiglio regionale Mimmo Bevacqua e il vicepresidente del Consiglio Franco Iacucci. «In piena stagione turistica e con l’imminente arrivo di visitatori e calabresi che rientrano per le vacanze – proseguono Bevacqua e Iacucci – la situazione rischia di diventare davvero drammatica con un inevitabile ricorso alla riduzione della portata e a chiusure mirate per provare a far fronte alle richieste. Il gruppo dem di palazzo Campanella offre il pieno sostegno ai sindaci e agli amministratori del comprensorio e invita il presidente della Regione a valutare con attenzione la situazione per intervenire con prontezza, anche con la richiesta dello stato di calamità. Per poi passare successivamente ad intervenire, anche tramite Sorical, a tutti gli interventi necessari per ammodernare e rendere efficiente una rete idrica colabrodo che aggrava le conseguenze del periodo di siccità che sta tormentando la Calabria».