Al Presidente della Giunta regionale
Premesso che:
Premesso che: – il DPGR n. 18 del 22/10/2010, con il quale, tra l’altro, è stata approvata la riorganizzazione della Rete Ospedaliera della Regione Calabria, ha previsto la riconversione di alcuni Presidi Ospedalieri in Ospedali Distrettuali, successivamente denominati Centri di Assistenza Primaria Territoriale (CAPT) ed infine Case della Salute;
– con il DPGR n. 135 del 21/12/2011 sono stati individuati i siti delle Case della salute da finanziare ai fini della riconversione, tra cui quella di Scilla;
– il progetto “Rete Regionale delle Case della Salute”, inizialmente finanziato con le risorse del POR Calabria FESR 2007/2013 e poi con i fondi del Piano di Azione e Coesione – PAC 2007-2013, a seguito del parere di coerenza programmatica rilasciato dall’autorità di Gestione del POR Calabria FESR FSE 2014/2020 con nota n. 359017 del 13/08/2021, con decreto dirigenziale del Dipartimento Tutela della Salute n. 8630 del 20/08/2021, è stato ammesso nell’ambito del POR Calabria FES FSE 2014/2020 per un importo complessivo di 48.952.332,43 euro, finanziando la somma di € 8.270.00 per la realizzazione delle Case della salute di Scilla;
– per le suddette Case della Salute, in data 20/11/2017 sono state stipulate specifiche convenzioni regolanti il finanziamento tra la Regione Calabria e le Aziende Sanitarie Provinciali competenti, con scadenza al 31/12/2020;
– il DCA n. 65 del 10/03/2020 ha riorganizzato della rete di assistenza territoriale riconfermando la Casa della salute di Scilla;
– con il DCA n. 77 del 14/04/2020 veniva approvato lo schema di convenzione quadro tra il Commissario ad acta per il piano di rientro e INVITALIA, attraverso la quale le Aziende del SSR potevano avvalersi del supporto di INVITALIA, che assume le funzioni di Centrale di Committenza sia per le procedure relative alla progettazione degli interventi che per quelle relative all’affidamento dei lavori. Alla suddetta convenzione hanno aderito tutte le Aziende del SSR. – la Delibera di Giunta regionale n. 216 del 28/07/2020 ha differito al 31/12/2021 il termine di conclusione degli interventi del Programma PAC 2007/2013, al fine di consentire il completamento degli interventi relativi alla realizzazione delle Case della Salute;
– con il DCA n. 35 del 24/02/2021 è stata prorogata al 31/12/2021 la scadenza delle convenzioni tra la Regione Calabria e le ASP;
– successivamente, il termine di chiusura del PAC è stato fissato al 31/12/2022;
– all’esito della ricognizione effettuata sullo stato delle attività, dalla quale è emerso che i cronoprogrammi di tutti gli interventi vanno oltre il termine di chiusura del PAC 2007/2013, il Progetto “Case della Salute”, è stato ammesso nell’ambito del POR Calabria FESR FSE 2014/2020;
– il Programma operativo per la sanità 2022/2025, redatto nel novembre 2022, in riferimento alla Casa della salute di Scilla riporta come stato di attuazione: Aggiudicazione dei servizi tecnici di indagine e progettazione con provvedimento n. 241930 del 04/10/2021 di INVITALIA S.p.A., nella qualità di Centrale di Committenza;
– Progettazione in fase di avvio e come data presunta ultimazione interventi: Dicembre 2024. Considerato che: – dal 23 settembre del 2022, a seguito di rilievi tecnici da parte di Invitalia, la parte nuova dell’”Ospedale Scillesi d’America” è stata dichiarata dall’Asp di Reggio Calabria inagibile per carenze strutturali e vulnerabilità sismica e le poche attività residue sono state trasferite nei vecchi locali;
– si continuano a chiudere dei servizi, in ultimo il Centro di salute mentale e l’Allergologia che erogavano circa 23 mila prestazioni annue;
– per Scilla è prevista una Casa di comunità che sorgerà dopo la demolizione della struttura. Il progetto prevede l’abbattimento del vecchio edificio e la ricostruzione che avverrà in 3 anni, entro il 30 giugno del 2026;
– come riportato da notizie di stampa, il commissario dell’Asp di Reggio Calabria, dott.ssa Di Furia, ha comunicato, nel corso di un incontro con il comitato pro ospedale dello scorso anno, che la cifra necessaria alla realizzazione dell’intervento si aggira intorno a 15 milioni di euro. Fondi che in parte saranno chiesti alla Regione e in parte perveranno dal Pnrr;
– l’Ospedale di Scilla è stato, fin dalla sua fondazione, un punto di riferimento per i servizi sanitari in un comprensorio di circa 80.000 abitanti e la sua lenta decadenza ha compromesso il diritto alla salute dei residenti;
Tutto ciò premesso e considerato interroga il Presidente della Giunta Regionale, anche in qualità di Commissario ad acta per l’attuazione del Piano di rientro dai disavanzi del Sistema sanitario nella Regione Calabria
Per sapere:
– il cronoprogramma e la data di conclusione dei lavori per la Casa di comunità di Scilla;
– le eventuali azioni che si intendono intraprendere per garantire medio tempore il diritto alla salute dei residenti.
21/03/2024
E. ALECCI