Al Presidente della Giunta regionale
Premesso che:
- con DCA n.13 del 25/2/2022 è stato approvato il “Piano di recupero per le liste d’attesa, ai sensi della legge 30 dicembre 2021, n. 234 – articolo 1, commi 276 e 279” che autorizzano le regioni a rimodulare piani di lista d’attesa previsti da precedenti normative;
- la legge 30 dicembre 2021, n. 234, recante: «Bilancio di previsione dello Stato per l’anno finanziario 2022 e bilancio pluriennale per il triennio 2022-2024» assegnava alla Regione Calabria la spesa complessiva di 15.718.900,00 Euro, di cui 3.292.000,00 Euro agli erogatori privati accreditati al fine di ridurre le liste di attesa;
- a distanza di circa due anni dall’approvazione del suddetto Piano di recupero si ritiene utile e necessaria una ricognizione sui risultati prodotti dal Piano stesso;
Considerato che: – secondo il Rapporto 2023 sul coordinamento della finanza pubblica (Delibera n. 22/SSRRCO/RCFP/2023) redatto e approvato dalle Sezioni riunite della Corte dei Conti in sede di controllo il 17 maggio 2023, la Calabria avrebbe utilizzato soltanto il 28% dei finanziamenti assegnati per il Piano di recupero delle liste d’attesa, ottenendo il terzultimo posto nella graduatoria nazionale; - ancora una volta, in occasione del “Primo monitoraggio sperimentale dei tempi delle liste d’attesa in Italia” elaborato da Agenas e reso pubblico nei giorni scorsi, i dati della Calabria sono stati dichiarati inutilizzabili perché incompleti;
Visto: – l’approssimarsi di un nuovo piano di investimenti sulle liste d’attesa, Tutto ciò premesso e considerato INTERROGA il Presidente della Giunta regionale PER CONOSCERE:
Per sapere:
1) una puntuale ricognizione sui risultati prodotti dall’applicazione del DCA n. 13/2022;
2) l’attuale stato dei tempi di attesa per le prestazioni sanitarie ospedaliere, ambulatoriali e della prevenzione.
A. BRUNI