Al Presidente della Giunta regionale
Premesso che:
- in data 19 luglio u.s., nel territorio calabrese, presso la stazione di Serrastretta – Carlopoli, la storica locomotiva a vapore FCL 502, risalente a oltre 70 anni fa, da decenni accantonata presso la stazione sopracitata, sulla tratta Catanzaro – Cosenza di Ferrovie della Calabria, veniva trasferita a mezzo di carrello stradale, verso una località ignota;
- in data 20 luglio u.s., la locomotiva veniva avvistata (e fotografata) nel centro abitato di Davoli Marina;
- circolano voci non ufficiali secondo cui sarebbe stata assegnata al Comune di Castel di Sangro, in Abruzzo;
- l’Associazione Ferrovie in Calabria denunciava il fatto chiedendosi il motivo per il quale un bene culturale risalente ad oltre 70 anni fa, quindi automaticamente vincolato dalla Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio, venisse spostato e trasferito su strada con tale semplicità;
- in precedenza erano state avanzate due richieste di monumentazione della storica locomotiva da parte dei Comuni di Decollatura e Carlopoli, di fatto ignorate da Ferrovie della Calabria;
- è evidente che la stessa Ferrovie della Calabria ha deciso in totale autonomia di trasferire fuori Regione un bene culturale appartenente ai calabresi;
- la sopracitata Associazione provvedeva, pertanto, a segnalare quanto avvenuto al Ministero della Cultura, il quale però rispondeva di non avere nessuna informazione in ordine allo storico locomotore;
- il citato Ministero avrebbe poi invitato il governo regionale ad agire celermente per verificare dove si trova la locomotiva e mettere in atto tutte le iniziative necessarie per la tutela di un bene divenuto, a tutti gli effetti, facente parte del patrimonio culturale collettivo del Comune di Carlopoli. Considerato che: – trattasi di un bene risalente ad oltre 70 anni fa e come tale vincolato dalla Soprintendenza Archeologica delle Belle Arti e Paesaggio;
- se è previsto un restauro del bene culturale, devono essere consultati gli organi preposti, tra cui la citata Soprintendenza, prima di procedere agli interventi. Tenuto conto che: – a tal proposito, l’Amministrazione comunale di Carlopoli aveva già nel 2018 inoltrato apposita richiesta per avere in affidamento la locomotiva alla società Ferrovie della Calabria senza avere alcuna risposta in merito. Tutto ciò premesso e considerato INTERROGA il Presidente della Giunta regionale
Per sapere: - se è a conoscenza dello spostamento e trasferimento su strada della locomotiva a vapore FCL 502 risalente a oltre 70 anni fa, da decenni accantonata presso la stazione sopracitata, sulla tratta Catanzaro – Cosenza di Ferrovie della Calabria;
- quali iniziative intende intraprendere o ha intrapreso a seguito della richiesta del Ministero della Cultura al fine di accertare quanto denunciato ed in particolare dove si trova attualmente allocata la locomotiva;
- quali iniziative intende mettere in atto per la tutela di un bene divenuto, a tutti gli effetti, facente parte del patrimonio culturale collettivo del Comune di Carlopoli, al fine di evitare ogni possibile danno, perdita di materiale rotabile o addirittura servizi ferroviari stessi, per la collettività calabrese.
10/08/2023
A. BRUNI, D. BEVACQUA, E. ALECCI,A. BILLARI, F. IACUCCI, R. MAMMOLITI