Al Presidente della Giunta regionale
Premesso che:
- le attività di emergenza-urgenza sono diventate, e lo saranno sempre di più, strategiche nel servizio sanitario regionale;
- la stessa pandemia ha dimostrato la centralità del servizio di emergenza-urgenza;
- nonostante la dimostrazione sul campo, permane una sottovalutazione sia in sede contrattuale che legislativa, a partire dallo status lavorativo degli operatori del servizio di emergenza-urgenza;
- come in tante altre offerte sanitarie, le attività del 118 in Calabria vivono condizioni insopportabili, non ultimo il mancato riconoscimento delle indennità Covid.
Considerato che: - in data 6 Luglio 2020 è stato sottoscritto un accordo sindacale con la presidenza della Regione per il riconoscimento di incrementi economici per attività svolte in occasione dell’emergenza Covid-19;
- tale accordo sindacale è richiamato nel DCA n. 140 del 31.12.2021;
- il DCA n. 140 prende atto delle deliberazioni della Giunta Regionale n. 567 del 18.12.2021 e n. 574 del 23.12.2021 che definiscono una rimodulazione del Programma Azione e Coesione (PAC) FESR-FSE 2014/2020, al fine di rimpinguare le risorse necessarie a far fronte al fabbisogno finanziario necessario ad affrontare spese relative a compensi aggiuntivi connessi alla pandemia. Tenuto conto che: – con DCA n. 49 del 5.5.2022 sono state approvate le Linee guida e schede di rendicontazione dei compensi aggiuntivi;
- contrariamente a quanto previsto nel DCA n. 140 del 2021 e nel rispetto del sopracitato accordo sindacale, con DCA n. 49 del 2022 si delimitava il riconoscimento delle indennità aggiuntive ai soli dipendenti del SSR, escludendo il personale convenzionato, tra cui la stragrande maggioranza degli operatori del servizio di emergenza-urgenza;
- ciò rappresenta una vera e propria assurdità, se consideriamo la grande prova di generosità e abnegazione dimostrata dai sopracitati operatori;
- è inaccettabile, a parità di prestazioni rese, la negazione del compenso aggiuntivo solo per il diverso status giuridico rispetto alle altre figure professionali. Preso atto che: -le organizzazioni sindacali hanno recentemente annunciato lo stato di agitazione degli operatori del servizio di emergenza-urgenza al fine di ottenere il rispetto dell’accordo sindacale del 6 Luglio 2020. Tutto ciò premesso e considerato INTERROGA il Presidente della Giunta regionale
Per sapere:
1) nell’immediatezza quali iniziative intende assumere tese al rispetto dell’accordo sindacale del 6 Luglio del 2020 e così scongiurare il blocco del servizio di emergenza-urgenza.
A. BRUNI