Ernesto Alecci, consigliere regionale del Partito Democratico, è intervenuto oggi a Bruxelles in occasione della commemorazione del naufragio di Cutro del 26 febbraio 2023, una tragedia che ha lasciato un segno indelebile nella coscienza collettiva. Alla presenza della comunità di Cutro, dei superstiti e dei soccorritori, Alecci ha espresso parole di profondo ringraziamento e riflessione.
“Non possiamo permettere che il ricordo di quanto accaduto si dissolva nel tempo”, ha dichiarato Alecci. “Voglio ancora una volta dire grazie ai soccorritori che quel giorno si sono lanciati in mare senza esitazione, dimostrando non solo il loro coraggio, ma anche il cuore immenso della Calabria. Hanno segnato per sempre le loro vite con immagini e storie che non potranno mai dimenticare, ma al tempo stesso hanno mostrato all’Europa il vero significato di solidarietà e umanità”.
Il consigliere regionale ha sottolineato l’importanza di trasformare il ricordo in azione politica, per evitare che tragedie simili possano accadere di nuovo. “Oggi siamo qui per ricordare le 94 vittime di quella notte, tra cui 35 bambini, e per ribadire con forza che serve un cambiamento. L’Europa deve farsi carico di politiche migratorie più giuste e umane, che proteggano la vita e la dignità di ogni persona”.
L’intervento di Alecci ha rimarcato la necessità di unire memoria e impegno. “Ricordare non basta: dobbiamo agire. Dobbiamo lavorare affinché tragedie come quella di Cutro non accadano mai più. La Calabria ha dimostrato cosa significhi accoglienza e coraggio, ora tocca all’Europa fare la sua parte”.
Un messaggio chiaro, quello del consigliere del Partito Democratico, che richiama alla responsabilità condivisa e alla costruzione di un futuro in cui episodi così drammatici diventino solo un lontano ricordo.