Al Presidente della Giunta regionale
Premesso che:
- l’agenzia regionale ARPACAL era stata destinataria del progetto “Rete per il monitoraggio ambientale dei corpi idrici della Regione Calabria” di cui al Decreto dirigenziale n. 8338, del 10/08/2021, già oggetto di precedenti atti di sindacato ispettivo da parte del sottoscritto;
- il progetto, finalizzato al monitoraggio ambientale dei corpi idrici della Calabria, per la somma complessiva di € 2.069.129,34, era stato attuato nell’ambito del POR Calabria FESR FSE2014/2020, Azione 6.4.2 ed era stato previsto l’erogazione di contributi in conto capitale per stati di avanzamento;
- la Regione Calabria aveva erogato un’anticipazione di € 366.082,93;
- nel corso di questi anni ho segnalato più volte, anche con atti formali, i ritardi che via via si accumulavano nella realizzazione del progetto;
- con delibera del Commissario Straordinario Arpacal n. 612, del 21/12/2023 è stato dato mandato alla Ragioneria di Arpacal di restituire alla Regione l’anticipazione precedentemente incassata, con ciò certificando definitivamente il fallimento del progetto;
Considerato che: – il progetto, a suo tempo sollecitato dal Ministero dell’Ambiente, avrebbe dovuto dare risposte sullo stato di salute delle acque calabresi, che in uno studio del 2019 erano risultate particolarmente inquinate;
Tutto ciò premesso e considerato interroga il Presidente della Giunta Regionale anche in qualità di Assessore all’Ambiente
Per sapere: - quali siano stati i gravi motivi che hanno determinato la mancata realizzazione del progetto;
- quali urgenti iniziative intende intraprendere per evitare che si verifichino nuovamente situazioni analoghe, che comportano non solo la perdita di ingenti risorse finalizzate ma anche la mancata attuazione di progetti irrinunciabili per il territorio;
- nello specifico, con quali strumenti si intenderà operare per attuare un approfondito monitoraggio su mari, fiumi, laghi e acque sotterranee non più procrastinabile.
E. ALECCI