Il consigliere regionale illustrerà l’attività politico-istituzionale-legislativa. Poi dibattito con altri esponenti dem, rappresentanti del Terzo settore e operatori in servizio. Nelle ultime ore, dopo l’aggressione dei sanitari a Soriano, ha presentato una interrogazione indirizzata al governatore Occhiuto
«Venerdì 12 alle 10.30, presso i locali della federazione provinciale del Pd di Vibo Valentia si terrà una conferenza stampa in cui illustrerò l’attività politico-istituzionale-legislativa promossa nei due anni di legislatura sulla sanità vibonese». Lo anticipa Raffaele Mammoliti, consigliere regionale Pd aggiungendo: «L’occasione sarà utile per confrontarsi e ascoltare contributi e punti vista di alcuni attori competenti e impegnati a vario titolo sulle problematiche della sanità». L’esponente dem rimarca: «La situazione critica della sanità del territorio vibonese richiede uno sforzo collettivo e straordinario per garantire sia l’incolumità e la sicurezza degli operatori nei luoghi di lavoro sia l’esigibilità del diritto alla salute per i cittadini. In tale direzione saranno annunciate le ulteriori iniziative e azioni che metteremo in campo al fine di favorire l’affermazione dei Lea».
L’interrogazione al governatore Occhiuto
Proprio in queste ore, il consigliere regionale Mammoliti ha presentato una interrogazione con richiesta di risposta scritta al governatore Roberto Occhiuto. Il politico, partendo dall’aggressione ai danni di sanitari avvenuta nello scorso fine settimana presso l’ex ospedale di Soriano, nei locali adibiti a Guardia medica, ha chiesto al presidente della Regione nonché commissario ad acta della sanità, lo stato di avanzamento e i prevedibili tempi di conclusione della procedura diretta ad affidare l’amministrazione dell’Asp di Vibo Valentia ad un direttore generale. Al contempo, si sollecita di conoscere, in caso si prevedano tempi lunghi per la procedura, se sia stata vagliata l’opportunità di affidare, medio tempore, l’Asp di Vibo Valentia all’amministrazione di un commissario che ivi svolga la sua attività “a tempo pieno” e non “a tempo parziale”.
Secondo l’analisi dell’esponente dem, infatti, per eliminare carenze e disfunzioni, «il punto di partenza imprescindibile consiste nel predisporre provvedimenti atti a prevenire queste azioni di violenza e garantire l’incolumità e la sicurezza di tutti gli operatori della sanità nei loro luoghi di lavoro». Ritenuto infatti necessario «affidare la guida dell’Asp di Vibo Valentia ad una figura che sia messa in condizioni di concentrare tutte le sue attenzioni e tutto il suo sforzo lavorativo unicamente sulla medesima Azienda sanitaria e non anche su altre». Parimenti «appare discutibile l’eventuale scelta di proseguire l’affidamento dell’Asp di Vibo Valentia ad una amministrazione commissariale, i cui risultati ancora non garantiscono il raggiungimento dei Lea invece di preferire l’affidamento all’amministrazione di un direttore generale».
L’incontro a Vibo
Oltre all’intervento del consigliere regionale Mammoliti, nell’ambito dell’appuntamento vibonese, non mancheranno i contributi di Giovanni Di Bartolo, segretario federazione Vibo; Marianna Rodolico, medico di primo livello Ps; Antonio Iannelli, direzione regionale Pd Calabria: Pino Conocchiella, portavoce terzo settore; Luciano Contartese, Fp Cgil Area vasta Catanzaro/Crotone/Vibo e Antonio Schinella, sindaco di Arena. le conclusioni vengono affidate al capogruppo Pd Calabria, Mimmo Bevacqua. Inizio ore 10. 30.