Una delegazione del Partito Democratico calabrese, composta dal capogruppo Mimmo Bevacqua, dalla presidente regionale Giusy Iemma, dal consigliere regionale Raffaele Mammoliti, dalla dirigente nazionale Enza Bruno Bossio, dall’assessore reggino ai trasporti, Mimmo Battaglia, e da tanti dirigenti locali e militanti, ha partecipato oggi alla manifestazione a tutela del porto di Gioia Tauro, insieme alle organizzazioni sindacali e politiche, ai lavoratori ed a numerosi sindaci ed amministratori locali.
“Bisogna essere attenti a tutelare gli interessi in gioco -ha detto Mimmo Bevacqua- senza strumentalizzare un tema così importante. Sarebbe utile e necessario, per come richiesto anche dai sindacati, ottenere un rinvio che dia alle compagnie marittime il tempo di operare una riconversione del sistema di emissioni”
L’iniziativa del Partito Democratico, attraverso il lavoro svolto anche dalla vice presidente del Parlamento europeo, Pina Picierno, punta a far rivedere la norma che penalizza il porto di Gioia Tauro rispetto ai porti del nord Africa, attraverso la richiesta di incontro con Maros Sefcovic, vice presidente esecutivo per il Green Deal europeo, per poter definire, insieme alle autorità coinvolte, locali e nazionali, soluzioni adeguate che tengano insieme gli obiettivi giusti della transizione verde con la necessità di salvaguardare il porto di Gioia Tauro e la competitività del settore marittimo europeo.