«Una gestione inappropriata della sanità, purtroppo, si ripercuote prima di tutto su operatori e cittadini ma rappresenta anche la misura del livello di civiltà di un territorio, oltre naturalmente a influire sulla crescita sociale e anche economica. Sono molteplici gli aspetti e le concause organizzative strutturali che purtroppo caratterizzano la criticità sanitaria del nostro territorio e il rischio di un effettivo indebolimento è sotto gli occhi di tutti, sia per quanto riguarda la rete ospedaliera, sia per quanto riguarda la rete territoriale». Lo scrive, in una nota, Raffaele Mammoliti, consigliere regionale in quota Pd. «Ci preme però evidenziare la disponibilità di cospicue risorse per mettere in sicurezza presidi e strutture, per migliorare la rete di prossimità attraverso strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria, per ammodernare il parco tecnologico e digitale ospedaliero. Si tratta di milioni di euro che, se utilizzati proficuamente, contribuiranno a migliorare la qualità dell’offerta dei servizi e delle prestazioni sanitarie».
La manifestazione
«La nostra battaglia – scrive ancora Mammoliti – continuerà sia sul versante delle iniziative, che delle proposte, soprattutto sollecitando chi è chiamato a governare la sanità vibonese a voler garantire l’affermazione dei livelli essenziali di assistenza. A sostegno di tale percorso, mercoledì 27 Settembre terremo davanti all’ospedale Jazzolino un incontro con la stampa per illustrare le proposte e le iniziative del partito democratico a sostegno della sanità pubblica. Infine, come più volte ribadito, bisognerà vigilare sulla costruzione del nuovo ospedale». «Infatti, la costruzione del nuovo ospedale – sottolinea il consigliere regionale – non rappresenta solo un’infrastruttura strategica per il miglioramento della sanità vibonese, che tra l’altro avrebbe dovuto realizzarsi con l’ordinanza di protezione civile, ma rappresenta un’occasione fondamentale per affermare la legalità in questo settore. Continueremo a vigilare come gruppo e attiveremo un confronto positivo, sollecitando l’attenzione necessaria a tutte le forze sane e democratiche di questo territorio».