«È notizia di questi giorni il fatto che sia stato disposto un taglio di più del 50% dei fondi del Pnrr destinati ai Comuni della nostra regione che si aggiunge alla scelta da parte del governo Meloni con la complicità del governatore Occhiuto di sostenere la scelta folle dell’autonomia differenziata». Così il consigliere regionale della Calabria Antonio Billari.
«Concretamente – aggiunge – con queste decisioni verticistiche ovviamente mai concordate con i comuni si distrugge la programmazione degli ultimi anni e si crea un vero e proprio isolamento politico ed istituzionale che riguarda la nostra regione ed in particolare la nostra città Metropolitana di Reggio Calabria
Questa scelta nel concreto va a rimodulare a danno degli enti locali calabresi interventi programmati per 1 miliardo e 943 milioni di euro, e che la proposta di definanziamento farebbe perdere alla nostra regione più di 905 milioni, quasi la metà delle somme.
Un taglio lineare e netto, che se ci vede silenti ci vede complici di un disegno che guarda al Nord ed al Sud come due realtà territoriali assestanti e diversificate e che merita un attenzione ed un intervento risoluto ed urgente da parte dei parlamentari della Calabria che non possono accettare quanto si sta concretizzando ai danni del nostro territorio».